Artestoria
Mostra
Artisti
Poeti
Il percorso
Il curatore
Rassegna stampa

 

Memorie
(acrilico)

L'opera è assai mutevole, a seconda di come l'occhio la focalizzi: i rientri si fanno sporgenze, elementi architettonici prendono forma, il volume pare semplificarsi nella bidimensionalità e tutto avviene contemporaneamente davanti allo spettatore, ammaliato dalla bicromia e dal muoversi ondulato dell'insieme.

 


Giuliano Barbanti

È nato nel 1936 a Sesto San Giovanni (MI), dove dirige la Civica Scuola di Pittura "Faruffini". Ha partecipato alla Biennale di Venezia nel 1976. Dopo esperienze tardo-informali, la sua ricerca appare più progettuale sul finire degli anni Sessanta. Dal lavoro sul segno e sull'intensità dei timbri cromatici, prende avvio uno studio sul colore, che acquista dimensioni esistenziali nelle sue estensioni astratto-geometriche.

Born in 1936 near Milan, he directs now the "Faruffini" Civic School of Painting. He exhibited at the Venice Biennial in 1976. After Late-Informal experiences, his research becomes more elaborated in the Sixties: starting from an analysis of sign and chromatic intensity, he carries on a study on colour, that acquires an existential value in abstract and geometric extensions.