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Tolentino. 104 opere sulla Resistenza
Con la sezione sull'arte nasce il Museo storico al castello della Rancia

Il Messaggero - 7 gennaio 1998

Il Museo storico provinciale del territorio al Castello della Rancia di Tolentino inizia a prendere forma. Il progetto museale promosso dalla Provincia prenderà avvio tra pochi giorni con l'apertura della sezione dedicata alla "Storia delle Marche nell'arte - la Resistenza".

L'inaugurazione è in programma per il 18 gennaio. Tale sezione è costituita da 104 opere d'arte di altrettanti artisti, tra i maggiori dell'arte italiana contemporanea, che con la loro sensibilità interpretano l'evento storico da cui è nata la Repubblica italiana. Si tratta di artisti con diretta esperienza e memoria della Resistenza, ma anche di artisti più giovani che hanno elaborato una loro opinione sulla base di testimonianze indirette o documenti. La Provincia, che ha acquisito la collezione, frutto anche di donazioni, sta realizzando anche il catalogo della mostra. Questa, dal titolo "Memorie: cinquant'anni dopo", rimarrà permanentemente esposta al piano terreno dell'ala Nord del Castello della Rancia.

Il Comune di Tolentino, che ha aderito al progetto provinciale della costituzione del Museo storico del territorio, provvede all'allestimento. Mostra e catalogo vengono curati dal prof. Carmine Iandoli, promotore e curatore d'arte ed artista egli stesso.

L'idea di costituire un "Museo storico" era nata lo scorso anno, in seno all'Amministrazione provinciale, dalla constatazione che il territorio maceratese, pur ricco di piccole raccolte museali di vario genere, è privo di un museo specifico che abbia l'obiettivo di una disamina dell'evoluzione storica dell'intera regione marchigiana, dalla preistoria all'età moderna. La struttura si pone come primo obiettivo quello di fornire al visitatore un quadro il più completo possibile dell'intera storia regionale, tenendo presenti le sue caratteristiche e facendo particolare riferimento, nella fase iniziale, a momenti significativi del periodo compreso tra l'età napoleonica e i nostri giorni. Il Museo storico del Castello della Rancia si pone anche l'obiettivo di fungere da polo aggregante, con compiti di coordinamento per le attività museali della provincia di Macerata, costituendo un "esempio pilota" per il costituendo sistema museale provinciale.

L'assessorato provinciale alla cultura ha previsto l'articolazione del Museo in 23 sezioni, corrispondenti ad altrettanti grandi temi, grazie alla disamina dei quali sarà possibile affrontare l'evoluzione storica del territorio regionale in maniera organica e completa; quella dedicata alla Resistenza, che si apre il 18 gennaio, è appunto una di queste sezioni. La prossima ad essere aperta sarà quella dedicata all'età napoleonica. Al progetto complessivo del Museo sta lavorando un apposito comitato scientifico di cui fanno parte, oltre alla Provincia e il Comune di Tolentino, le tre Soprintendenze interessate e un gruppo di docenti universitari.